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Un festival che quest’anno ha in Wong Kar Wai il suo presidente di giuria, e già la scelta di avere lui, proprio lui, come presidente testimonia tutta la volontà degli organizzatori di dare al festival la profondità che da sempre lo caratterizza. Grandi nomi anche per questa edizione con il suddetto presidente della giuria che ha presentato “The Grandmaster” (nonostante critiche positive, abbiamo trovato anche commenti non proprio esaltanti), promettono grandi emozioni Steven Soderbergh con “Side Effects” e Jane Campion con “Top of the Lake”. Film attesissimi sono “Before Midnight” di Richard Linklater e “Paradise: Hope” di Ulrich Siedl. Inutile sottolineare l’affollamento alla proiezione di “Lovelace” con Amanda Seyfried e James Franco. L’attrice principale si dice entusiasta di aver recitato il ruolo della pornodiva Linda Boreman, la famosa Linda Lovelace, l’icona della libertà sessuale negli anni Settanta. Il film è giá stato presentato allo scorso Sundance Festival.
Sempre in tema caldo anche il film “The Look of Love” che narra le vicende legate a Paul Raymond, il re dei night club, la cui fama iniziò con il club “Raymond Reveue bar”. Un festival che anche quest’anno si preannuncia ricco di grandi film, firme di un sentire anche molto lontano dalla visione europea e slegato dalle regole imperanti dello star system. Non ci resta che attendere la giornata delle premiazioni per scoprire chi si aggiudicherà l’ambito Orso d’Oro.
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